Musica
2Cellos: come essere rockstar imbracciando un violoncello
Chiara Colasanti | 23 dicembre 2014

A Milano il 14 dicembre è andato in scena uno spettacolo decisamente inusuale: due violoncellisti hanno riempito il Fabrique, mandando sold out un concerto attesissimo.
Questi due violoncellisti sono i 2Cellos, gli artisti che, con le loro originalissime versioni di canzoni che hanno fatto la storia della musica, si sono fatti conoscere e amare in giro per tutto il mondo.
Dopo aver superato l'imbarazzo iniziale di non saper bene cosa fare ad un concerto di questo tipo, con la versione “2Cellosizzata” di Viva La Vida dei Coldplay si è preso il ritmo e non ci si è fermati più fino alla fine del concerto, un'oretta e mezza dopo.
Una vera e propria esperienza che sembra provenire da un'altra dimensione: vedere pogare persone su una canzone degli AC/DC non è difficile, ma vederli pogare, seppur sulle stesse note, al ritmo di una batteria e due violoncelli non è davvero cosa da tutti i giorni.
Luka e Stjepan hanno davvero incantato tutti sia con la loro musica che con la loro attitudine da vere e proprie rockstar. Stjepan (più di un quasi compassato Luka, a confronto!) ha fatto ripensare a molte rockstar possedute dalla passione e dall'impeto messo nel suonare al punto tale da avere un rapporto quasi fisico con il proprio strumento.
“Se sapete le parole cantate pure, che noi non le conosciamo!”: i due hanno scherzato e lanciato frecciatine in inglese e in italiano durante tutta la serata, coinvolgendo il pubblico mano a mano che lo spettacolo andava avanti.
Spettacolo andato in scena sia sul palco che sotto: il pubblico, oltre ad essere numerosissimo, era anche molto eterogeneo e mi ha stupito non poco la presenza di metallari coinvoltissimi dal concerto, al punto di mettersi a fare la fila per avere il cd autografato dai due artisti.
Ma non solo: bambini felicissimi, genitori che non riuscivano a non tenere il ritmo, ragazzi e ragazze in preda a crisi isteriche per aver visto da vicino i loro idoli e persone di una certa età che giocavano a “Sarabanda”, non sbagliandone una.
Cinque date italiane nel tour internazionale dei 2Cellos, la maggior parte delle quali andate sold out, vendendo più di 11 000 biglietti tra Padova, Roma, Bologna, Milano e Udine: qualcosa vorrà pur dire, no?

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