Alex Zanardi, ex pilota automobilistico, non si è mai demoralizzato, anche dopo aver perso la sorella in un incidente automobilistico, stesso modo in cui lui ha perso una parte di sé, le sue gambe, amputategli nel 2001 dopo un incidente in Formula Cart.

Nel 2012 partecipò per la prima volta alle paralimpiadi di Londra, dove vinse due ori, uno nella cronometro e uno nella prova in linea della categoria H4, ma vinse anche un argento nella staffetta mista. Nel 2016 a Rio de Janeiro, vinse la cronometro, arrivò secondo nella prova in linea e vinse la staffetta mista. Il suo obbiettivo è quello di essere in pista per le paralimpiadi di Tokyo 2021.  Il suo motto è sempre stato “Più dura è la lotta, più grande è il trionfo”.

Ieri in tarda serata la notizia che nessuno avrebbe mai voluto sentire: “Alex ha avuto un incidente in provincia di Siena, dove stava partecipando ad una manifestazione sportiva per Handbike, è in condizioni gravissime all’ospedale di Siena”. Secondo l’ultimo bollettino medico, il campione è stato sottoposto a un delicatissimo intervento neurochirurgico e ha passato la notte con la moglie al suo fianco, ma resta in condizioni molto gravi.

È stato un esempio per molti, la cosa che più colpisce di lui è il fatto che, nonostante tutto, ha sempre il sorriso e non demorde mai. Tanti i messaggi di affetto arrivati dal mondo dello sport e non solo, lo stesso Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte ha dichiarato attraverso un tweet: “Mai ti sei arreso e con la tua straordinaria forza d’animo hai superato molte difficoltà. Forza Alex!”. Il Commissario Tecnico della nazionale italiana di ciclismo su strada maschile si è affidato ad un post su Facebook “Alex è un grande lottatore, un uomo che sa trovare dentro di sé risorse difficili da individuare in un soggetto così provato dalla vita”.