Scuola
Orientability, una soluzione alla dispersione scolastica
Il progetto, di cui Zai.net è media partner, che mira ad arginare il drop-out scolastico partendo dalle difficoltà di apprendimento
Redazione | 5 marzo 2020

La dispersione scolastica è una delle difficoltà che il nostro Paese deve affrontare. Nello scorso numero avevamo lanciato l’allarme “scuole disertate”, con dati a dir poco preoccupanti, secondo l’Unione Europea il 20% dei ragazzi, in Italia, abbandona le scuole superiori, mentre Tuttoscuola parla del 30%. Spesso è la disabilità la causa della dispersione scolastica e quando si parla di disabilità non si intende solo quella certificata, ma anche di quei disturbi che necessiterebbero di una gestione diversa da parte della scuola e delle istituzioni: disturbi gravi dell’apprendimento, dislessia, disgrafia, iperattività, disturbi del comportamento o funzionamento intellettivo limite sono solo alcuni esempi di problematiche che portano i ragazzi a sottostimarsi e ad abbandonare gli studi. 

Orientability nasce con lo scopo di arginare la dispersione scolastica degli alunni con difficoltà di apprendimento dovuti alla certificazione, affiancando gli alunni, e le famiglie, nell’individuazione del percorso formativo superiore sulla base delle attitudini e delle effettive abilità residue, che saranno valutate da operatori ed educatori in collaborazione con i docenti di sostegno della scuola che ha aderito al progetto. Oltre all’orientamento individuale, il progetto Orientability - che è sostenuto dal Bando 440 promosso dal Ministero dell’Istruzione e che ha come scuola capofila l’Istituto Telesi@ di Telese Terme e Zai.net media partner – vuole anche attraverso una serie di trasmissioni radiofoniche (grazie al radio kit che sarà fornito alle scuole) realizzare una sorta di viaggio di presentazione degli istituti superiori, per fornire un servizio completo e accessibile a tutti. 

Il progetto ha preso avvio a febbraio e prevede incontri con studenti, role playing e attività di orientamento con psicologi e testimoni, sempre con un occhio di riguardo verso i vari tipi di disabilità. 

A conclusione del progetto, verranno organizzati nelle scuole coinvolte, gli Orientability Garden dove gli studenti potranno incontrare le imprese del territorio e conoscere da vicino le opportunità e gli sbocchi lavorativi.

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