Dichiarazione telematica e versamento contributo (AGCOM) SCM - anno 2021
Mauro Mosconi | 6 marzo 2021

Con l’emanazione delle delibere n. 616/20/CONS e n. 71/21/CONS l’AGCOM ha fissato le modalità di comunicazione e pagamento del contributo dovuto dai soggetti operanti nei settori delle comunicazioni elettroniche ed in quello dei servizi media per l’anno 2021.

Entro e non oltre il 01/04/2021 gli operatori che hanno conseguito ricavi superiori ad euro 500.000,00 per attività riferibili ai suddetti settori, computati nel bilancio al 31.12.2019 (ovvero nell’ultimo bilancio approvato prima del 19/11//2020, data di adozione della delibera 616/20/CONS) sono tenuti al versamento di un contributo utilizzando le seguenti aliquote:

  • Per i soggetti di cui all’art. 34 del Codice delle comunicazioni elettroniche, la contribuzione è fissata in misura pari al 1,30 per mille dei ricavi di cui alla voce A1 del conto economico o voce corrispondente per i bilanci redatti secondo i principi contabili internazionali;
  • Per le imprese operanti nei restanti mercati (settore dei servizi media), la contribuzione è fissata in misura pari al 1,90 per mille dei ricavi di cui alla voce A1 del conto economico o voce corrispondente per i bilanci redatti secondo i principi contabili internazionali.

Il versamento può essere effettuato attraverso i seguenti canali di pagamento:

  1. Pago PA, cliccando sul pulsante “Pagamento tramite PagoPA” nell’area “Pagamenti Contributi” presente nella sezione “AGCOM” > “Contributo dovuto all’Autorità” del Portale;
  2. il proprio istituto di credito e, in tal caso:
  1. tramite bonifico bancario sul c/c IT59S0542404297000000000582 e codice SWIFT: BPBAIT3B, acceso presso la Banca Popolare di Bari e intestato all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni;
  2. nella causale del bonifico occorre indicare il codice IUV generato dal modello.

Sono esentati dal versamento del contributo:

  • i soggetti che abbiano conseguito ricavi nei settori delle comunicazioni elettroniche e dei servizi media pari o inferiore a euro 500.000,00;
  • le imprese che versano in stato di crisi avendo attività sospesa, le imprese in liquidazione, le imprese sottoposte a procedure concorsuali;
  • le imprese che hanno iniziato la loro attività nell’anno 2020.

Per quest’anno sono altresì esentati dall’obbligo di presentazione del modello “Contributo SCM – anno 2021” (che deve essere trasmesso entro e non oltre il 01/04/2021 tramite il portale www.impresainungiorno.gov.it con la CNS – Carta Nazionale dei Servizi ossia la firma digitale del legale rappresentate ovvero anche tramite SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale) i soggetti che hanno iniziato la loro attività nell’anno 2020 o che hanno conseguito, nell’esercizio finanziario 2019 (ovvero 2019-2020 per le imprese che redigono il bilancio secondo i principi contabili IAS/IFRS), ricavi delle vendite e delle prestazioni in misura pari o inferiore ad euro 500.000,00, come risultante dalla voce A1 del conto economico o da equipollente voce di altra scrittura contabile equivalente.

Ai seguenti link sono reperibili le delibere n. 616/20/CONS  e n. 71/21/CONS e tutte le informazioni necessarie.

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