Attualità
Dal 27 agosto sui muri di New York arriva “Strenght”
Il secondo murales del progetto internazionale Walls of Tomorrow della no profit italiana Yourban2030
Redazione | 26 agosto 2025

Dal 27 agosto 2025, sui muri di Hell's Kitchen a New York, arriva Strength di Tommaso Spazzini Villa: il secondo capitolo del progetto Walls of Tomorrow che, ideato e lanciato dalla no profit italiana Yourban2030 di Veronica De Angelis, sta portando sui muri degli Stai Uniti il racconto dell'Agenda 2030 attraverso il linguaggio dell'arte.

17 muri per 17 obiettivi di cambiamento, sostenibilità, ambiente e comunità; 17 muri per raccontare il nostro pianeta e la sua tutela attraverso 17 opere d'arte urbana firmate da altrettanti artisti. Il tutto nel segno della creatività italiana, capitanata da Veronica De Angelis, promotrice e ideatrice del progetto con la sua Yourban 2030. Un percorso che unisce artisti e sensibilità per dare volto e voce, con segno contemporaneo, alla tutela del pianeta, grazie a un’idea nata a Roma nel 2018 - quando la no profit ha realizzato il primo ecomurales al mondo - e che oggi con la serie Walls of Tomorrow attraversa l’oceano portando la creatività italiana nel cuore di New York.

Sempre in collaborazione con Airlite, Yourban 2030 torna così a New York per proseguire il racconto iniziato a maggio 2025 con Botanic Pulse di Fabio Petani e lo fa con un altro artista italiano, Tommaso Spazzini Villa, che per l'occasione firma l’ecomurales Strength, letteralmente "forza", come quella delle radici.

Guardando all'obiettivo 16 dell’Agenda 2030, che punta a realizzare società pacifiche, eque e inclusive, Strength rappresenta le radici, che sono al tempo stesso legame con il nostro patrimonio e sguardo al futuro. In una città nota per la sua capacità di reinventarsi, dove le storie si intrecciano e le identità si incontrano, l'immagine di una radice gigante vuole invitare alla riflessione: cosa ci tiene uniti? Quali strutture garantiscono che nessuno venga lasciato indietro? Collegando il linguaggio visivo dell’arte urbana alle aspirazioni dell’obiettivo 16, Strength non è solo un’opera d’arte: è un invito all’azione, a coltivare quelle strutture profonde, spesso invisibili, che sostengono pace, giustizia ed equità in un mondo sempre più frammentato.

"Le radici non sono resti del passato: sono architetture di appartenenza. Si diffondono silenziosamente, non per aggrapparsi, ma per trattenere. Dipingendole, non sto solo invocando la memoria, ma propongo un modello: uno in cui ciò che è nascosto sostiene ciò che è visibile, e dove la forza inizia nell'invisibile" spiega l'artista Tommaso Spazzini Villa

"Tommaso Spazzini Villa è noto per le sue radici già esposte e in collezioni in Italia e all'estero. Per questo abbiamo scelto la sua firma per questo secondo muro di Walls of Tomorrow dedicato all'obiettivo 16, perchè la vera forza di una società nasce da ciò che sta sotto la superficie – dai sistemi di giustizia, responsabilità e inclusione – che permettono alle persone e alle comunità di crescere e fiorire" dichiara Veronica De Angelis.

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