Quello che le donne non meritano
I fatti e le notizie dal mondo e dal web che le donne non meritano
Gaia Canestri | 16 settembre 2025

Due notizie, una dal mondo dei social e l'altra dalla politica che ci mostrano come ci sia ancora bisogno di combattere gli stereotipi di genere e la disuguaglianza tra uomini e donne.

“Che stronzetta”...ma non ti offendere, è un complimento

In occasione della presentazione in Camera di uno studio sul nucleare di Enea e Confindustria, si è verificato un fatto che ha sollevato non poche polemiche: al termine della presentazione come consueto diversi giornalisti, tra cui Vanessa Ricciardi, hanno incalzato il ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin con qualche domanda. Terminato di rispondere, prima di andarsene, il ministro si reca da Ricciardi e con qualche pacca sulla spalla le si rivolge dandole della “stronzetta”. Interviene poi il suo portavoce tranquillizzandola, dicendo che si tratta di un complimento. Oltre all’evidente inappropriatezza del lessico, visto il luogo e l’occasione, a far discute più di tutto è il paternalismo e la finta confidenza con cui il ministro, ma anche il suo portavoce, si sono rivolti alla giornalista che stava di norma svolgendo il suo lavoro, prima la pacca sulla spalla confidenziale, poi l’insulto con tanto di vezzeggiativo che viene fatto passare per un complimento. Un giornalista uomo avrebbe ricevuto lo stesso trattamento o sarebbe stato semplicemente percepito come una persona che svolge il proprio lavoro?

“Se le donne non guardassero la ricchezza...”

Al giorno d’oggi i social possono essere una grande arma per la decostruzione di stereotipi e la sensibilizzazione su temi importanti come la disparità di genere, ma si rivelano a volte anche il ricettacolo perfetto per la loro diffusione. Tra le varie pagine che parlano di stile vita lussuoso e mood “old money” salta all’occhio un video diffuso da gasa_luxury in cui si vedono una serie di clip montate tra loro di uomini e donne su macchine lussuose; il tutto accompagnato dalla scritta “se le donne non guardassero alla ricchezza non vedresti questo”. Non è chiaro a cosa si riferisca ma la frase risulta estremamente sessista da ogni possibile prospettiva: se le donne non guardassero alla ricchezza non vedremmo donne su macchine lussuose? Non vedremmo donne con uomini più grandi? Non vedremmo donne sorridere e divertirsi? Non vedremmo donne con abiti attillati ed eleganti? I commenti forniscono una delusione ulteriore, qualcuno commenta sottolineando che sicuramente queste donne “non combattono per il patriarcato”, altri che “vogliono la parità di genere solo quando sei povero”.

Commenti