L'offesa corre sulla bilancia
Redazione | 17 febbraio 2012
Ancora un trattamento offensivo della dignità della donna. Questa volta è il caso di un centro di dimagrimento che ha pensato bene di scegliere per il suo spot una donna in sovrappeso, ritratta completamente nuda a gambe divaricate, con una bilancia a coprire il pube. Il Comitato di controllo dell’Istituto per l’autodisciplina pubblicitaria ha giudicato la pubblicità come offensiva della "dignità della persona in tutte le sue forme e espressioni”.
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