Nella notte tra l'8 e il 9 settembre, una delle imbarcazione della Global Sumund Flotilla è stata attaccata da un drone che ha innescato un'esplosione e un incendio sulla barca.
La Global Sumund Flotilla è un'organizzazione indipendente che ho la scopo di rompere l'isolamento completo degli abitanti di Gaza fornendo aiuti umanitari. Una coalizione di più di 50 imbarcazioni con cittadini, attivisti, ma anche insegnanti provenienti da più di 44 Paesi con un solo obiettivo: rompere l’assedio imposto da Israele alla Striscia di Gaza. Il termine “Sumud” in arabo significa proprio “resistenza salda, ferma”.
L’imbarcazione in questione è la “Family Boat” sulla quale erano presenti Greta Thunberg e Yasemin Acarbatte. A denunciare il fatto è stata l'organizzazione stessa attraverso un comunicato: "l'imbarcazione è stata colpita da un drone nelle acque tunisine", poi sui canali social è stato diffuso il video completo dell'attacco. Nel frattempo le autorità tunisine negano l'attaccano, sostenendo si sia trattato di un incidente, di un incendio casuale. Il video, però, parla chiaro.
Anche la relatrice speciale delle Nazioni Unite Francesca Albanese ha commentato la vicenda. Dopo aver raggiunto il porto e condiviso il video video della telecamera di sorveglianza dell’imbarcazione dichiara “sel’attacco con drone fosse confermato, si tratterebbe di una grave violazione della sovranità tunisina”.