Cascate rosse, nuovi cartelli stradali e molto di più:
Le cascate del Niagara si tingono di rosso
“Per ben 10 minuti le cascate del Niagara si sono tinte di rosso...il Signore sta ritornando!” Questa è solo una delle frasi che hanno accompagnato sul web l’immagine del sito patrimonio dell’umanità, che nella foto appare effettivamente tinto di un rosso vivace. Ovviamente si tratta di un’immagine generata dell’AI: perché si sarebbero dovute tingere per soli 10 minuti? Ma soprattutto, perché accanto alle cascate si nota un ponte di ferro spezzato a metà e una strada con tanto di macchine che transitano?
Gli squali sono attratti dal sangue
Si tratta di una delle abilità degli squali più strabiliante che esista, che ha terrorizzato tutti i bambini del mondo e li ha fatti desistere dall’entrare in acqua, anche se con una piccolissima ferita, almeno una volta nella vita. In occasione della giornata mondiale dello squalo, però, i partner del progetto Life Elife hanno semi smentito la notizia: gli squali sono attratti dal sangue è vero, ma da distanze ravvicinate e in grandissime quantità; nessuno squalo fiuterà né le mestruazioni di una donna, né il sangue delle piccole ferite.
Introdotto un nuovo cartello stradale in tutta Europa
La notizia ha spopolato sul web dove ha riscosso parecchia sorpresa e anche un po’ di paura: nel cartello è raffigurata una vettura con l’indicazione “2+” che secondo il web starebbe a significare una strada dove le vetture devono circolare con almeno 2 passeggeri. In realtà il cartello esiste da molto tempo in vari Paesi d’Europa come la Spagna e la Francia (non Italia) e indica dei tratti stradali riservati a veicoli ad alto tasso di occupazione, come bus, taxi e altri mezzi destinati al trasporto di persone.
L’UE dice basta all’anidride carbonica nelle bevande
L’Unione europea è forse il bersaglio preferito di chi diffonde fake news e disinformazione, ormai alla regola del giorno, come questa: entro la fine del 2027 non sarà più ammesso l’uso dell’anidride carbonica nelle bevande per ridurre le emissioni di CO2. Solitamente le fake news legate all’UE distorcono emendamenti e previsioni realmente esistenti, in questo caso invece si tratta di una bufala su ogni fronte, creata ad hoc per generare ondate di disapprovazione. State sereni, le bevande gassate continueranno a esistere.
Tajani percepisce 770.000€ l’anno di stipendio
Circola sui social l’immagine di una tabella in cui viene mostrato il reddito annuale, corrispondente a 770.000€, del Ministro degli Esteri Antonio Tajani. Le persone si sono dette sconvolte da uno stipendio tanto alto, con le seguenti critiche e dissensi. C’è da dire però che si tratta di una manomissione di un’immagine realmente esistente, in cui il reddito annuale ammonta invece a 156.000€ (secondo quanto dichiarato dal Ministro nel 2024). Inoltre le critiche allo “stipendio” spropositato ignorano che le definizioni di reddito e stipendio non corrispondono, il primo infatti fa riferimento a tutte le sue attività, non solo quelle da Ministro, e le sue proprietà.