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Femminicidi; ogni due giorni in Italia viene uccisa una donna
Il femmicidio, dall'inglese femicide, è un termine criminologico introdotto per la prima volta dalla criminologa femminista Diana H. Russell per indicare le uccisioni delle donne da parte degli uomini. Le cause di questo tragico fenomeno possono essere varie come un basso livello di istruzione, accettare la violenza come un fatto culturale, disparità di genere, infanzia difficile e tanto altro.
Aurora Uka | 22 gennaio 2023

Il rapporto di UN Women, pubblicato lo scorso novembre alla vigilia della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne parla chiara: oltre 45 mila donne e ragazze sono state uccise nel solo 2022. Il femminicidio, anche in Italia, è un fenomeno molto presente, e sembra che ogni anno vada solo a peggiorare. Ci sono infatti mediamente circa 150 casi all’anno per un totale di circa 600 omicidi negli ultimi quattro anni. Ciò significa che in Italia ogni due giorni viene uccisa una donna.

Nel 2022, sono 120 le donne che sono state uccise dai loro fidanzati, mariti o ex compagni. Un numero davvero agghiacciante che ci fa capire che i provvedimenti presi finora non sono stati sufficienti per limitare una situazione tragica come questa. Molte famiglie si lamentano dell’assenza dell'aiuto dello stato - il quale sembrerebbe non fare abbastanza. Un tragico esempio è rappresentato dalla famiglia Laurenti, la quale si lamentó per non aver ottenuto giustizia e supporto dallo Stato dopo la morte di loro figlia Aurelia, uccisa dall’ex compagno a coltellate.

Il 2023 non ci dà notizie migliori e sembra ripetere il trend degli ultimi anni. Dall'inizio dell'anno, infatti, sono già tre le donne uccise in Italia. La prima vittima è Giulia Donato, una ragazza di 23 anni di Genova, uccisa il 4 gennaio a colpi di pistola dal suo fidanzato. La sua gelosia incontrollabile e il senso del possesso lo hanno portato a compiere questo atto ingiustificabile. La seconda vittima è Martina Scialdone, avvocata di 35 anni, uccisa fuori da un ristorante a Roma dal suo ex compagno il quale non accettava la fine della loro storia.La terza vittima è Teresa di Tondo, uccisa a coltellate dal marito a Trani.0

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