Scuola
I nuovi metodi tecnologici a sopporto dei DSA
I DSA, disturbi specifici dell’apprendimento, sono disturbi del neurosviluppo che riguardano la capacità di leggere, scrivere e fare i calcoli in modo coretto. Ecco come le nuove tecnologie potrebbe rivelarsi un grande aiuto per i DSA
Benedetta Zizzo | 10 marzo 2024

I DSA, specialmente in ambito scolastico, hanno bisogno di strumenti compensativi, cioè tutti gli strumenti, sia didattici che tecnologici, che facilitano il loro apprendimento. Oggi piu che mai la tecnologia, se usata nel modo corretto, può rivelarsi un ottimo strumento per facilitare il processo di apprendimento, vediamo in che modo.

La tecnologia che abbatte le barriere delle difficoltà

Grazie alla tecnologia i ragazzi con disturbi dell’apprendimento diventano più consapevoli delle loro capacità e dei mezzi che hanno a disposizione per imparare, che oltre a ciò, vanno a valorizzare la loro personalità, aiutandoli anche sotto l’aspetto emotivo e motivazionale. Ci sono diversi tipi di strumenti tecnologici compensativi come: computer, libri digitali, tablet, supporti multimediali, software, programmi per creazione di mappe concettuali, calcolatrici e sintesi vocali.

È importante che, per far si che tutti questi strumenti siano d’aiuto allo studente, insegnanti, famiglie e figure educative, inseriscano queste tecnologie nel progetto educativo dello studente, in modo tale da utilizzarla tutti i giorni e in vari contesti, in maniera consapevole e corretta e sfruttando al meglio le potenzialità di ogni strumento.

I vantaggi delle tecnologie compensative 

L’utilizzo di queste tecnologie permette agli studenti con DSA di sviluppare un apprendimento significativo basato sull’accettazione degli strumenti compensativi senza la paura di sentirsi diversi. Questi strumenti non vanno ad eliminare le difficoltà ma permettono all’alunno il raggiungimento degli obiettivi didattici in base alle potenzialità personali.

I vantaggi che portano queste tecnologie compensative sono varie e si basano sui punti di forza del ragazzo e sulla compensazione dei suoi punti di debolezza. Alcuni dei vantaggi che offrono questi strumenti sono: velocizzare i compiti di lettura, scrittura e calcolo, agevolare la memorizzazione, migliorare la correttezza ortografica e la leggibilità dei testi, stimolare i collegamenti, favorire l’accesso alle informazioni e sviluppano nello studente la capacità del “saper fare” e quindi, favoriscono l’autonomia dello studente. 

Eppure la sola tecnologia da sola non basta, è necessario che gli insegnanti e tutte le persone coinvolte nel progetto educativo inseriscano questi strumenti tenendo conto degli obiettivi prefissati e basati sulle potenzialità del singolo studente; non dimenticando di usare la creatività.

                     

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