Serie TV
E se Mercoledì fosse una nostra compagna?
Dopo il successo della serie Netflix in molti hanno iniziato a copiare look e atteggiamenti della protagonista; ma se fosse una nostra compagna di classe, la apprezzeremmo o la etichetteremmo come "stramba"?
Claudia Cialone | 12 gennaio 2023

Ormai si sa, la serie Netflix Mercoledì ha suscitato subito molto clamore ed è entrata in poco tempo nella top 10 delle serie più viste sulla piattaforma, come afferma il sito Magazine. 

La protagonista è Mercoledì Addams, l'inquietante bambina che abbiamo imparato ad amare, raccontata nei suoi anni adolescenziali dall'occhio di Tim Burton. Si tratta di una ragazza particolare, con un carattere molto difficile da gestire. Dopo aver aggredito un ragazzo nella sua vecchia scuola, gettando nella piscina dove stava nuotando dei piranha, i genitori la iscrivono alla Nevermore Academy, la scuola per reietti dove si sono conosciuti.

Inizialmente non le piace stare lì e progetta costantemente la sua fuga. Tutto cambia quando scopre dell'esistenza di un mostro che continua ad uccidere persone nell'altrimenti tranquilla cittadina di Jericho. Grande amante dei misteri, Mercoledì inizia le sue indagini. Alla fine, con non poche difficoltà e colpi di scena, viene a capo della situazione.

Mercoledì è una ragazza dark, ha spesso pensieri macabri e dice sempre quello che pensa, ignorando l’opinione altrui. Il suo modo di vestire rispecchia molto il suo carattere un po' cupo, impertinente e sarcastico. Ama gli enigmi e dice di provare gioia nel veder soffrire le persone. Con la sua descrizione si potrebbe pensare di avere di fronte una persona totalmente priva di empatia, ma in realtà, andando avanti con gli episodi, si scopre il lato emotivo della giovane Mercoledì.

In poco tempo la serie è diventata virale sui social: su TikTok sono nati vari trend, come ad esempio la replica del suo ballo con sottofondo la canzone “Bloody Mary” di Lady Gaga, che ha a sua volta pubblicato un video dove danzava imitando l'eroina dark.
Moltissimi ragazzi e ragazze si sono immedesimati nel personaggio. Ad alcune persone ciò è sembrato strano. Si sa, la nostra è una società in cui, se non si rispettano perfettamente i canoni che impone, si viene esclusi e giudicati. Purtroppo nella realtà le persone come Mercoledì vengono prese di mira. Ci sono tantissimi casi di bullismo nelle scuole e i ragazzi che subiscono queste violenze spesso sono soltanto timidi e insicuri, dando l’idea di essere più deboli degli altri.

La protagonista è felice così com’è, ed è giusto che sia così, ma buona parte delle persone che all'improvviso vogliono copiarne look e comportamenti non conoscono lo stigma di essere etichettati come “la persona strana”. Lo stesso Tim Burton ha rilasciato un’intervista in cui dice di rivedersi molto in Mercoledì, in quanto da piccolo si è sentito varie volte escluso e "diverso".

Insomma, è bene che Mercoledì non venga emulata perché il suo look o le sue risposte ironiche fanno tendenza; piuttosto è preferibile iniziare ad apprezzare la singolarità di tutti, anche di quelle persone che, per una ragione o per un'altra, consideriamo "strambe".
 

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