Impronte, la primavera della sostenibilità allo Spazio Rossellini
4 spettacoli di danza contemporanea per una rinascita sostenibile che ci ricordi le tradizioni, il rispetto della diversità e la tecnologia come ponte tra passato e futuro
Redazione | 11 maggio 2023

Una nuova progettualità inaugura allo Spazio Rossellini di Roma, polo culturale multidisciplinare della Regione Lazio gestito da ATCL, che rimarrà come spazio di riflessione su uno dei temi più importanti del momento: lo sviluppo sostenibile. Il 12 maggio prende l’avvio IMPRONTE. La primavera della sostenibilità una rassegna che in questo 2023 ha un focus sulla danza con 4 appuntamenti fino al 26 maggio. 

Così come ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria, ad ogni passo corrisponde un’impronta. Ma quanto è profondo il segno che lascia il nostro passo sul mondo? Siamo davvero consapevoli dello spazio che occupiamo con i nostri corpi e con le nostre azioni? 

La rassegna Impronte è il tentativo di attivare dei percorsi educativi attraverso le espressioni della danza contemporanea per contribuire alla creazione di una collettività più consapevole e capace di comprendere che massimizzare il profitto ed il benessere di domani, non può essere fatto a discapito di ciò che accadrà dopodomani. La questione ha a che fare con i nostri comportamenti, con le risposte emozionali e cognitive con cui sapremo affrontare questa crisi. 

«Attraverso 4 spettacoli di danza contemporanea, si vuole favorire una rinascita sostenibile, una nuova primavera del corpo e della mente che ci ricordi: come le tradizioni ed i saperi tradizionali siano strettamente collegati alla nostra identità (Dov’è più profondo); come il rispetto delle diversità sia funzionale a riconoscere gli atteggiamenti che impattano negativamente sugli ecosistemi (Without Colors); come le nuove generazioni siano molto più consapevoli di ciò che ci attende se non operiamo subito un’inversione di marcia (Greta on the Beach); come la tecnologia possa essere risorsa attraverso la quale indagare il passato e proiettarsi in un futuro migliore (Re-Play). 

C’è bisogno più che mai di alleggerire il passo, di lasciare impronte delicate per imparare a ri-abitare gli spazi naturali e sociali con una nuova consapevolezza e con la stessa leggerezza con cui i danzatori muovono i loro passi sul palco, in ascolto profondo dell’ambiente e dei corpi che li circondano» afferma la direttrice artistica di ATCL Isabella Di Cola. 

Appuntamento quindi il 12 maggio ore 20.30 con DOV'È PIÙ PROFONDO, progetto, coreografia, scrittura vocale e performance di Irene Russolillo con creazione sonora e performance di Edoardo Sansonne|Kawabate. Dov'è più profondo è uno spettacolo fatto di corporeità, suono e immagini, esito di un processo creativo in cui praticanti di forme canore e di oralità tradizionali dei territori ospitanti, sono stati invitati a condividere il proprio patrimonio musicale e culturale. Le loro voci sono state registrate, andando così ad implementare il repertorio di cori e di cantori spontanei ritrovabile in rari archivi e collezioni della Puglia, del Piemonte e della Valle d'Aosta. La creazione coreografica convoca allora a sé la potenza del canto, come luogo di una possibile condivisione sensibile tra esseri umani, per analizzare e celebrare aspetti semplici e importanti del vivere-insieme.

Il 19 maggio ore 20.30 si prosegue con WITHOUT COLOR regia e coreografia Francesca La Cava con interpreti Stefania Bucci, Francesca La Cava, Ashai Lombardo Arop, Gustavo Oliveira e Antonio Taurino che firmano anche la collaborazione artistica, produzione GRUPPO e-MOTION. Il protagonista è il corpo, la sua pelle, deposito del vissuto dell’individuo. Un viaggio nell’universo dell’essere umano, nei tratti comuni che caratterizzano le etnie, nell’importanza del confronto per la crescita globale del mondo. Da qui nasce l’idea di portare in scena diversi corpi, diverse vite per far sì che le singole esperienze diventino “virali” e portino i singoli danzatori a contaminarsi tra loro.

GRETA ON THE BEACH di Francesca Foscarini e Cosimo Lopalco, con Giulia Anastasio, Chiara Casiraghi, Camilla Giani, Aldo Nolli e Valerio Palladino, coproduzione Van, Compagnia Nbdt e Compagnia Degli Istanti, il 21 maggio ore 20.30 è una riflessione sulla condizione umana contemporanea. Immersi nel suono del mare e nel canto dei gabbiani, assistiamo alla rappresentazione di un’umanità spenta, inespressa, vuota, che sa accendersi soltanto nel momento catartico del desiderio e dell’immaginazione, della nostalgia e della danza. Un paesaggio di gesti quotidiani (leggere un libro, giocare a carte, pettinarsi), di solitudine, di indifferenza e incomunicabilità̀ viene rotto da momenti in cui le espressioni del corpo e del movimento abbandonano il reale per farsi metafora, simbolo, enigma. 

Chiude la rassegna il 26 maggio ore 20.30 RE_PLAY, idea, coreografia e interpretazione di Giselda Ranieri con la collaborazione artistica di Alessandra Sini e la produzione di ALDES. Re-Play è un solo danzato, il reenactment, la ri-messa in atto di ricordi e souvenir virtuali e reali basato su un archivio personale che raccoglie foto e video privati degli ultimi 2 anni. Attraverso il dispositivo coreografico, Ranieri sperimenta l’uso del device (smartphone, pc, tablet) come potenziale testimone, sguardo altro, surrogato corporeo, per riflettere sul concetto di Presenza/Assenza. 

La rassegna rientra nelle attività della VII edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2023 promosso da ASVIS Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, la più grande iniziativa italiana di sensibilizzazione della società civile sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale. 

Spazio Rossellini

via della vasca navale 58 – Roma

per info: 3452978091 - info@spaziorossellini.it

www.spaziorossellini.it

Biglietto: Intero 10 euro; Ridotto 8 euro

Online su ticketone.it

In biglietteria pacchetto promozione per i 4 spettacoli: 20 euro

La biglietteria apre nei giorni di spettacolo alle ore 19.30 

Ufficio stampa ATCL: Emanuela Rea, rea@atcllazio.it; tel. 3805882657

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