Dopo lo scandalo social e le indagine delle autorità è stato disposto il braccialetto elettronico per Faneto
È stato disposto il braccialetto elettronico per Faneto, comparso in aula ieri mattina 28 ottobre per rispondere delle violenze perpetrate contro la sua ex fidanzata Alessandra. La ragazza infatti, dopo averlo denunciato, aveva deciso di raccogliere alcune foto dei lividi, screenshot di messaggi minatori del rapper e video in cui lo si sentiva gridare insulti.
Ora Faneto, nome d’arte di Valentin Antonio Segura, è accusato di maltrattamenti e percosse. La gip di Milano Silvia Perucci ha disposto la misura del braccialetto elettronico su richiesta del pm Andrea Zanoncelli e dell’aggiunta procuratrice Letizia Mannella. Ieri, durante l’interrogatorio di garanzia, Faneto ha fatto scena muta, avvalendosi della facoltà di non rispondere.
Secondo la ragazza, Faneto sarebbe anche responsabile della morte del suo cane: “Era scappato dall’auto perché lui ha guidato sotto psicofarmaci, tutto drogato e bevuto”, aveva raccontato in una delle storie Instagram, “Mi ha tolto anche lui”. Dopo lo scandalo la Trenches Records, etichetta fondata da Rondodasosa produttrice del rapper incriminato, aveva preso le distanze da lui, promettendo di devolvere tutto il ricavato dagli ascolti delle sue canzoni ad associazioni contro la violenza domestica.
Tuttavia dopo lo scandalo Faneto aveva pubblicato dei messaggi inviatogli in privato dallo stesso Rondo, che lo invitava a “sputtanare” Artie5 o, in caso contrario, al suicidio artistico. “Artie se ne [sic!] lavato le mani. Ti hanno abbandonato anche loro. Hai due vie davanti a te ora: o ti porti Artie5 nella merda con te e fai una storia dove lo sputtani, oppure loro andranno avanti e sei l’unico che perderà in sta roba. Vai kamikaze non hai più nulla da perdere”.
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Faneto in tutta risposta aveva sostenuto che l’etichetta fosse in rosso e che la promessa della beneficienza fosse solo una trovata pubblicitaria: “E devolvi il nulla dato che dopo le cifre che ho firmato tu non hai ancora recuperato nulla. Per questo un anno fa mi hai chiesto la penale!”, aveva scritto.




