Musica
Scopriamo i ricordi dei Chainsmokers!
Beatrice Feudale | 14 aprile 2017

"Memories Do Not Open" è il primo album di studio del duo di DJ e produttori americani The Chainsmokers, composto da Alex Pall e Drew Taggart. 
Il disco è stato rilasciato il 07 Aprile 2017, anticipato dai singoli "Something Just Like This", brano che vede la collaborazione dei Coldplay, presentato ai Brits 2017 e "Paris". 


L'album contiene 12 tracce e come dice bene Apple Music risulta una "fortunata formula tra dance, pop e indie", lontana anni luce dal brano che li ha fatti volare "Selfie"... e ci teniamo a precisare che tutti i testi dell'album sono stati scritti da Drew. 

Iniziamo questo viaggio nei ricordi del duo con il brano "The One", reso disponibile all'ascolto in streaming qualche giorno prima dell'uscita dell'album completo. Il testo, a detta dello stesso duo affronta due tematiche diverse nelle due strofe: nella prima troviamo il senso di colpa dell'aver perso eventi importanti nella vita delle persone amate per via del lavoro e degli impegni, nella seconda incontriamo una persona che ha realizzato di non voler più essere parte di una relazione, ma di non aver il coraggio di portarla a termine. Il tutto dà vita a un ballata romantica e dinamica. 

Svoltiamo completamente con "Break Up Every Night", che si candida a tutti gli effetti per essere una hit estiva dalle tonalità pop rock. Sulla loro pagina Facebook la band commenta così questo brano: "Break Up Every Night mostra il nostro lato indie rock più di qualsiasi altra canzone dell'album. Musicalmente è la più lontana da tutto quello che abbiamo fatto in passato." Rallentiamo con "Bloodstream", ballata che come tonalità e giro di suoni ricorda molto "Closer", la hit del duo che vede la collaborazione di Halsey. Molto più pop i due brani precedenti, il brano parla dell'accettare se stessi.

Successivamente incontriamo la prima collaborazione dell'album, "Don't Say" ft Emily Warren, la stessa vocalist di "Don't Let Me Down", brano che ha vinto il Grammy come Best Dance Recording. Il brano è cantato completamente da lei e il duo commenta così il testo, a cui Emily ha collaborato: "Parla di una coppia che è sempre in conflitto. La relazione è quasi alla fine, il ragazzo ne combina sempre una e la ragazza gli dice di non incolpare la vita per i suoi errori. Molti di noi usano la scusa dell'essere umani per gli errori commessi, tutti cediamo alle tentazioni e combattiamo le stesse dipendenze, ma per la vittima queste scuse sono inutili." 

Si continua con "Something Just Like This" ft Coldplay, e nonostante si senta molto la sonorità del gruppo britannico, il duo di DJ riesce a tenere la propria personalità; proseguiamo con "My Type" che vede di nuovo la collaborazione di Emily Warren. Il brano è una ballata che parte con il suono dolce del pianoforte e durante il ritornello sembra muoversi un po' di più verso le tonalità elettroniche del duo. Il testo riguarda la realizzazione del fatto che non possiamo decidere di chi innamorarci, anche se non è un bene per un noi stessi. Un brano su un'attrazione fatale e di cui non riusciamo a liberarci. 

Proseguiamo con "It Won't Kill Ya" ft Louane, il brano con le sonorità più dark dell'album, ma dal testo più luminoso.
Questa la dichiarazione del duo "It Won’t Kill Ya racconta di una serata fuori, del momento in cui vedi la persona da cui sei attratto e cerchi il coraggio di andare a parlarci. [...] Amiamo l'idea di prendere un testo dolce e incastonarlo in delle sonorità dark. Per noi, Louane dà moltissimo valore aggiunto alla canzone. Lei di solito canta in francese, ma il suo accento dà quel qualcosa di accattivante al brano" e lo rende unico!

Continuiamo l'ascolto con "Paris", scritta a Stoccolma, di cui vediamo il video con protagonista la modella di Victoria's Secret Martha Hunt e arriviamo a "Honest": sonorità tipica del duo, che si rivela una canzone dal testo decisamente interessante. Primo testo della raccolta a essere scritto, ha un messaggio quasi oscuro e rivelatore di un momento molto personale per Drew, ma reale per chiunque abbia pensato a una terza persona durante una relazione. "Amiamo quasto brano perché sfida l'idea di amore e tentazione come esclusivi. Tutti vogliamo essere felici e innamorati, ma nella realtà, nella maggior parte delle relazioni, ci sono comunque tempi bui, di solitudine e tentazione, nonostante i nostri sentimenti per l'altra persona." rivela il duo.
In "Wake Up Alone" ft Jhene Aiko ascoltiamo delle sonorità trap che rispecchiano un testo che racconta di un amore frivolo e superficiale, unica pecca: il brano non parte effettivamente quasi mai, rimane quasi fermo alle sue sonorità. Fa quello che deve fare bene e basta.

Cambio quasi radicale con "Young" che si apre con chitarra acustica e dà l'impressione di essere lontano anni luce dalle sonarità della band. La chitarra si mantiene per tutta la durata del brano e viene sostenuta da sonorità più elettroniche nel ritornello. Il messaggio del brano è di non essere troppo duri con sè stessi, soprattutto sulle cose che non hanno funzionato. "It’s hard when you’re young." 

Ritroviamo le sonorità elettroniche della band in "Last Day Alive" ft Florida Georgia Line, che chiude l'album e che con questo inizio un po' corale soffuso ci ricorda un po' "Dirty Laundry" degli All Time Low. "Speriamo che questa canzone ispiri chiunque la ascolti."

In generale delinea perfettamente le sonorità della band, ha un filo logico sia per quanto riguarda i suoni sia per i testi. Interessantissima, a nostro parere, la declinazione quasi indie rock del duo. Un album ben fatto e che vale la pena di ascoltare. Menzione d'onore per la cover art molto Tumblr dell'album. 

Il duo si esibirà il 28 Giugno all'Ippodromo Snai - San Siro di Milano.

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