L’album di Ye avrebbe dovuto uscire venerdì

Nessuno si aspettava davvero che uscisse e, a questo punto, in tanti si aspettano che non uscirà mai. BULLY, undicesimo album in studio di Ye (sempre che esista), è stato rimandato per la quarta volta: da venerdì, 26 settembre, al 7 novembre. Un martedì. Bah.

La nuova data è stata annunciata da Kurrco in un post su X e Genius ha confermato il rinvio. Ye non si è scomodato in comunicazioni ufficiali -ma va bene così, ogni volta che evita di usare i social il mondo ringrazia. In teoria l’album avrebbe dovuto allietare l’estate uscendo il 15 giungo, omaggio al compleanno della figlia di Kanye, North West, e al suo disco preferito, Yeezus (uscito però in realtà tre giorni dopo, il 18 giungo 2013).

Comunque sia, a giugno non si è visto nessun disco, ma era uscito a caso un EP con “Preacher Man”, “Beauty and the East” e “Damn”. Per il compleanno dello zio Sam, invece, Ye aveva pubblicato i singoli “Last Breath” e “Losing Your Mind”. Il 25 luglio avrebbe dovuto vedere la luce l’intero progetto, ma niente. Rimandato a settembre, come un allievo negligente.

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A quel punto il lavoro di Ye era atteso per questo venerdì, 26 settembre, ma anche questa volta -la quarta- bisognerà aspettare ancora. Stavolta il motivo del rinvio potrebbe essere la volontà di lasciare spazio al nuovo documentario di Kanye, In Whose Name?, ancora nelle sale. Ma potrebbe anche non esistere alcun BULLY in realtà, e quando Ye deciderà di pubblicarlo davvero lo scriverà in una notte. E nessuno se ne accorgerebbe.