Drake ha voluto assistere agli allenamenti di Adonis

Avete sette anni, è un pomeriggio qualunque e vi state preparando per l’allenamento di calcio. State chiacchierando con i vostri amichetti quando improvvisamente tutti si mettono a guardare in una direzione, gridando a gran voce “Drake! Drake!”. È appena arrivato vostro padre.

Chissà come si sente Adonis quando papà va a trovarlo a scuola o ai campetti -che sono comunque scuole e campetti dei più ricchi di Toronto. Chissà se è fiero di avere un padre come Drake ed è contentissimo che nonostante i vari impegni da superstar riesca comunque a dedicargli del tempo ogni tanto. Magari sì, è felice, ma appena arriva tutti si concentrano su di lui e nessuno pensa più alla partita o a qualsiasi altra cosa si stesse facendo. Comunque non lo sapremo mai, a meno che da adulto non scriva un’autobiografia.

Quello che sappiamo adesso, invece, grazie a un video condiviso da No Jumper, è che papà Drake è andato davvero ad assistere agli allenamenti del figlioletto, tra i richiami della folla e gli applausi quando fa un canestro improvvisato. È comunque lodevole che si sia presentato considerando non solo che è in piena campagna di promozione di un nuovo album, ICEMAN, ma anche rispetto alla gestione della paternità di certi suoi colleghi rapper. NLE Choppa, ad esempio, è stato accusato da entrambe le madri dei suoi due figli non solo di non vederli mai, ma di non chiamare nemmeno e, le rare volte che sono insieme, di fargli patire la fame.

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Circa un mese e mezzo fa Drake era passato dall’Italia e, precisamente, da Milano, per una tripla data del suo tour. Per la prima volta nel Belpaese, ha omaggiato la scena tricolore ospitando Sfera Ebbasta sul palco ed è stato ricambiato con una playlist delle hit italiane registrate in un iPod tempestato di pietre preziose.