Gucci ha rivelato come sua moglie Keyshia sia di supporto durante le sue crisi psicotiche

Ai microfoni di The Breakfast Club, Gucci Mane si è presentato insieme alla moglie Keyshia Ka’oir. Non certo per avere compagnia femminile, ma perché Keyshia sembra essere una componente essenziale della vita del rapper, tenace alleata e custode della sua immagine pubblica.

“Ho un sistema”, ha spiegato Keyshia durante il podcast, “Gli elimino le app dal telefono. La prima cosa che faccio è cancellare Instagram. Cancello tutto. Anche se devo cambiare la password, la cambio, perché non voglio che si sappia pubblicamente che sta avendo un episodio”. La strategia sembra effettivamente funzionare, infatti la stessa Ka’oir ha ricordato come non siano più trapelate notizie di episodi psicotici di Gucci dall’ultimo avvenuto lo scorso 13 settembre”.

Quando Gucci sta per avere una crisi, poi, la moglie lo capisce e lo intercetta. “Non mi parla, vuole stare da solo. Non mangia, non dorme”, ha raccontato seduta accanto al marito che annuiva. Lo stesso Gucci ha confermato le affermazioni, aggiungendo come abbia anche imparato, durante un attacco, a non farsi prendere dall’impulso di regalare gioielli costosi agli amici. Una volta tornato lucido, si rendeva conto che si erano approfittati di lui.

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Il tema della schizofrenia è argomento portante nell’autobiografia di Gucci Mane Episodes, pubblicata poche settimane fa. E accanto al tema della salute mentale c’è quello del matrimonio con Keyshia, ma anche aneddoti leggeri, come la storia relativa al suo tatuaggio del cono gelato. In concomitanza con il libro è uscito anche l’omonimo disco di Gucci, ultimo progetto che ospita artisti come Sexyy Red, Bossman Dlow e OJ da Juiceman, solo per citarne alcuni.