Rod Wave è stato arrestato per guida spericolata lo scorso venerdì 

Lo scorso venerdì 7 novembre Rod Wave ha avuto una giornata come minimo singolare. Dopo aver ottenuto la sua prima nomination ai Grammy Awards con “Sinners”, il rapper di Atlanta è stato arrestato per guida spericolata. All’interno del veicolo, oltre a un suo amico, sono stati ritrovati diversi elementi peculiari: armi da fuoco, cannabis, pillole di ossicodone e un biberon pieno di lean -un modo senza dubbio originale per assumere la codeina.

 Atlanta News First ha pubblicato il mandato d’arresto, sul quale si legge che il biberon conteneva “1 oncia fluida di un liquido viola che sospettavo fosse prometazina”. L’agente che ha compilato il mandato avrebbe notato la velocità eccessiva con cui viaggiava Rod e l’avrebbe seguito fino a raggiungerlo a una stazione di servizio. Lì è avvenuto l’arresto, durante il quale sono state rinvenute anche due armi da fuoco, una Glock calibro 40 nera assicurata alla cintura di Wave e una Sig Sauer P320 da 9 mm beige.

Nelle tasche di Jamond Byner, il passeggero, e nel veicolo sarebbero stati trovati anche degli stupefacenti: cannabis, prometazina, pillole di ossicodone, oltre a uno zaino pieno di mazzette di contanti. A seguito dell’arresto, la polizia ha incriminato Rod Wave per guida spericolata, possesso di armi e per due capi d’accusa relativi al possesso di sostanze illegali. Anche Byner è stato arrestato. Entrambi sono usciti il giorno successivo pagando la cauzione.

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L’avvocato di Rod Wave, Drew Findling, ha commentato l’arresto in una dichiarazione rilasciata a XXL: “Il 7 novembre, lo stesso giorno in cui Rodarius Green (vero nome di Rod Wave) ha ricevuto una nomination ai Grammy, è stato ingiustamente profilato e arrestato illegalmente ad Atlanta.
L’agente che ha effettuato l’arresto appartiene alla controversa Crime Suppression Unit del Dipartimento di Polizia di Atlanta, un gruppo noto per le sue tattiche aggressive e per l’enfasi sul numero di arresti piuttosto che sulla reale sicurezza pubblica. Il signor Green è stato preso di mira come parte di questo approccio basato sulle quote, una pratica che mina la giustizia e la fiducia della comunità. Non vediamo l’ora di contestare con forza questo arresto infondato e le chiare violazioni dei diritti del signor Green in tribunale.”