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La rapina torna utile a 6ix9ine: slitta la data della sentenza
Redazione | 21 novembre 2025
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L’episodio di home invasion subito recentemente dalla madre di 6ix9ine ha portato a qualcosa di buono per il figlio

Saper ricavare qualcosa di buono anche dalle situazioni peggiori. Una dote che senza dubbio ha Tekashi 6ix9ine, visto che è riuscito a trasformare la spiacevolissima esperienza di una rapina in casa nello spostamento della data in cui verrà stabilita la sentenza per la sua violazione della libertà vigilata.

Un evento provvidenziale, tanto da aver destato in alcuni l’idea che sia stata tutta una messinscena organizzata appositamente dallo stesso 6ix9ine. “Stiamo chiedendo di rinviare la data della sentenza a gennaio”, ha dichiarato il suo avvocato Lance Lazzaro dopo l’incidente, “affinché il signor Hernandez possa organizzare il trasferimento della sua famiglia per garantirne la sicurezza”. La sentenza era inizialmente stata fissata al 5 dicembre, tra due settimane esatte.

Lo scorso settembre 6ix9ine era stato incriminato per aver violato la libertà vigilata, misura alla quale è sottoposto da settembre. All’inizio dell’anno, infatti, le forze dell’ordine avevano rinvenuto cocaina e MDMA nella sua villa in Florida, scoperta che aveva portato all’accusa per due capi di possesso di stupefacenti. Non solo, ma ad agosto il trapper è stato coinvolto in un’aggressione a un uomo che gli aveva dato dello snitch in palestra.

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6ix9ine si è dichiarato colpevole di tutte le accuse, per le quali i procuratori hanno chiesto una pena da 3 a 9 mesi stando ai documenti ottenuti da  AllHipHop. “Il signor Hernandez è ricaduto quasi immediatamente”, ha dichiarato il procuratore aggiunto degli Stati Uniti Jonathan Rebold. Oltre al periodo di detenzione, i procuratori chiedono che il trapper segua un percorso di riabilitazione e un programma di gestione della rabbia.

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