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Processo diffamazione contro Nicki Minaj: concesso il tempo per assumere un nuovo avvocato
Redazione | 26 novembre 2025
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Lo storico avvocato di Nicki Minaj si è ritirato senza preavviso lasciandola senza difesa

Photo Credits: Rotten Tomatoes

Nicki Minaj è stata abbandonata, non sull’altare ma in un’aula di tribunale. Il suo storico avvocato, Judd Burstein, ha infatti rifiutato di difenderla nella causa per diffamazione intentata da un suo ex fan Tameer Peak. Nessuna spiegazione pubblica e, a quanto pare, nessun preavviso. Per fortuna il giudice è stato comprensivo e ha rinviato la data della prossima udienza.

“Dopo aver ottenuto il rigetto della causa per diffamazione intentata da Tameer Peak contro Nicki in New Jersey”, ha dichiarato Burstein, “ho rifiutato la possibilità di rappresentarla quando Peak l’ha ripresentata a New York. Ritengo che non sarebbe appropriato discutere le ragioni per cui ho scelto di declinare la rappresentanza”. Un due di picche per Nicki, quindi, che ha chiesto al giudice più tempo per organizzare nuovamente la sua difesa.

A quanto pare, la decisione dell’avvocato è avvenuta simultaneamente alla conoscenza della causa in corso: “Nello stesso giorno, il signor Burstein si è improvvisamente ritirato del tutto dalla rappresentanza di [Minaj e della sua società], senza fornire alcun preavviso,” si legge in un comunicato di The Northstar Group, la società di Nicki. “[Minaj e la sua società] intendono presentarsi e difendersi in questa vicenda, e chiediamo una sospensione del procedimento, comprese tutte le scadenze e le ulteriori attività processuali, in modo che [Minaj e la sua società] possano avere il tempo di trovare e assumere un nuovo avvocato, permettere al legale di esaminare il fascicolo, confrontarsi con il nuovo consulente legale e preparare eventuali atti di risposta in modo ordinato”.

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Secondo AllHipHop, il giudice ha deciso di concedere a Nicki 45 giorni per assumere un nuovo avvocato. Dovrà aggiornare la corte sui progressi entro il 13 dicembre e avere un avvocato formalmente incaricato entro il 28 dicembre. Per quanto riguarda l’accusa, Peak sostiene di essere stato pubblicamente umiliato da Minaj durante una diretta su Stationhead nel 2024.

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