Musica
Cole risponde a Kendrick, fuori un disco a sorpresa
Redazione | 5 aprile 2024

J Cole ha pubblicato “Might Delete Later” senza preavviso

Se la barra di Kendrick in “Like That” ha preso di sprovvista il pubblico globale (oltre probabilmente ai diretti interessati), anche J Cole ha pensato di sfruttare l’effetto sorpresa pubblicando oggi senza alcun preavviso un nuovo disco, Might Delete Later. Un progetto parallelo, si direbbe, a The Fall Off, il nuovo album “ufficiale” annunciato già nel 2018. Delle 12 tracce di MDL, 5 vantano la collaborazione di artisti come Young Dro, Gucci Mane, Cam’ron e Central Cee, solo per citarne alcuni; ma il brano che ha destato più scalpore ospita solo Cole.

Si intitola “7 Minute Drill” e chiude il disco alludendo probabilmente a Kendrick, ma senza fare nomi. Le barre incriminate ripercorrono la carriera discografica dell’avversario recensendone i vari dischi in modo critico: “I came up in the ’Ville, so I’m good when it’s tension/He still doin’ shows, but fell off like The Simpsons/Your first s**t was classic/Your last s**t was tragic/Your second s**t put n***as to sleep, but they gassed it/Your third s**t was massive and that was your prime/I was trailing right behind and I now hit mine/Now I’m front of the line with a comfortable lead/How ironic? Soon as I got it, now he wants something with me”. Ci sono pochi dubbi rispetto alla possibilità che si tratti della risposta a Kendrick, tanto più perché la traccia si apre con una sorta di dichiarazione di guerra: “I got a phone call, they say that somebody dissin’/You want some attention/It comes with extensions/My dawg like, ‘Say the word’/He on bulls**t, he itchin’/Done put in so much work in these streets, he got pensions/I told him, ‘Chill out’/How I look having henchmen?/If shots get to poppin’ off, I’m the one doing the clenchin'”.

Il nome del disco a sorpresa, Might Delete Later, ricalca quello della serie di vlog pubblicati da Cole, nei quali offre qualche anteprima dei nuovi lavori.
L’uscita di MDL si situa appena un giorno prima dell’inizio del Dreamville Festival, l’evento musicale patrocinato e diretto da Cole, e dopo tre giorni dalla realizzazione di un murale in suo onore al centro di Fayetteville, la sua cittadina d’infanzia. Un periodo intenso per il rapper che però non ha perso tempo per rispondere al dissing lanciato dall’ex “big 3”.

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