Attualità
Body positivity, le star che combattono gli stereotipi di bellezza
Da Aurora Ramazzotti ad Achille Lauro, tutti i personaggi che si oppongono ai tradizionali canoni estetici
Arianna Cali | 4 marzo 2021

Il  mondo dei media gioca, ancora oggi, un ruolo importante sul modo in cui tutti noi, chi più e chi meno, percepiamo e accettiamo il nostro corpo. Sentimenti, pensieri e comportamenti hanno un effetto molto importante sulla salute del nostro organismo. Sicuramente, negli ultimi anni a questa parte, avrai sentito parlare di due fenomeni comunemente denominati body positivity e body shaming. Ma sai qual è la differenza?

Il caso Vanessa Incontrada

Partiamo con un esempio, la copertina di Vanity Fair con Vanessa Incontrada, uscita fine settembre scorso: “Nessuno mi può giudicare, nemmeno tu”. È questo il messaggio che la conduttrice ed attrice, insieme alla casa, ha deciso di lanciare a tutte le donne e gli uomini. Il direttore di Vanity Fair, per l'occasione, ha voluto spiegare i motivi che hanno favorito la creazione di questa prima pagina: "Abbiamo voluto questa copertina per riflettere sul tema della Body Positivity e sulle implicazioni del concetto classico di bellezza sulle nostre vite.[…] In fatto di bellezza, oggi sta succedendo quello che è successo alla terra dopo la scoperta dell'America da parte di Cristoforo Colombo: là dove si pensava finisse il mondo , ne è iniziato un altro. E là dove si pensava finisse la bellezza forse e finalmente ne sta sorgendo una tutta nuova.”. Una vera e propria rivoluzione dei canoni che scandiscono la bellezza, accettazione del proprio corpo, emancipazione femminile, sono solo alcuni dei significati che trapassano.

Blake Lively

Allora perché un messaggio come questo ha attirato a se così tante polemiche? C’è da dire però che Vanity Fair non è l'unica ad aver affrontato con tanta serenità questo tema ostico. Infatti numerosissime sono le star che, di loro spontanea volontà, decidono di mettersi a nudo e farsi sentire. Una tra le molte è Blake Lively, la quale ha ammesso su Instagram di essersi sentita insicura perché dopo la gravidanza non riusciva a trovare vestiti adatti alle sue forme: “ Il mio corpo mi ha dato un bimbo e invece di sentirmi fiera, mi sono sentita insicura". 

Ashely Grahm e Aurora Ramazzotti

Altra icona di body positivity è la modella statunitense Ashley Graham, che sui social lancia spesso messaggi di accettazione del proprio corpo. Spostandoci invece su uno sfondo dal sapore di casa, una delle prime è stata Aurora Ramazzotti, decidendo di postare una foto del suo viso colpito dall'acne: " Per postare una foto così come l'hai scatta, ormai ci vuole coraggio... Soprattutto per chi da sempre fa a botte con la sua insicurezza, il suo peso, i suoi brufoli".

Non solo donne

Ma questa non è solo una lotta tutta al femminile, ci sono altrettanti uomini, come Achille Lauro e Fedez, fieri di promuovere un'immagine libera da ogni standard. Dunque uno degli obbiettivi principali di questo movimento, se così si può definire, è contrastare e mettere fine una volta per tutte al fenomeno, ora soprattutto digitale, del body shaming e promuovere una nuova immagine del corpo umano, senza alcuna distinzione. È inoltre accurato che migliorando la percezione di se stessi ne giova la nostra salute sia fisica che mentale.  

In conclusione non bisogna solo stare bene con se stessi, imparando ad accettarsi per come siamo, ma bisogna inoltre comprende che ogni parola detta o azione fatta si può ripercuotere sulla relazione di una persona col proprio corpo. Amiamoci così per come siamo, è la soluzione al nostro problema.

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